In questo periodo non può mancare sulle nostre tavole la zucca! Un ortaggio ricco di benefici e anche molto versatile. Oggi ve la propongo in una maniera totalmente diversa dalle solite: liofilizzata! Italpepe offre la possibilità di consumare frutta e verdura naturalmente, proprio come una spezia.
Leggi anche:
- Polpette di cavolfiore e formaggio: ricetta furba
- Friggitrice ad aria con doppio cestello: conviene? Recensione JOYAMI
- Lasagne di zucca e pancetta
- Idea sfiziosa con il cavolfiore | Ricetta facile
RISOTTO ZUCCA E SPECK
Per l’appunto, ho pensato di preparare un risotto gustoso con la zucca e lo speck! Un connubio decisamente saporito e da replicare. La ricetta è semplicissima e non è necessario nemmeno sbucciare e tagliare la zucca fresca in quanto vi è già quella del brand, comoda e pratica.
Di seguito il procedimento completo.
INGREDIENTI
- 350g di riso
- 1 dado vegetale
- Acqua q.b
- Una noce di burro
- 30g di parmigiano grattugiato (facoltativo)
- Zucca liofilizzata q.b.
- 70g di speck
ISTRUZIONI
La preparazione di un risotto è estremamente semplice, ma richiede del tempo. Purchè sia originale e completo, il risotto reclama una cottura lenta e graduale (grazie alla presenza del brodo vegetale).
Per iniziare, disponete un pentolino sul fuoco con dell’acqua e lasciate sciogliere al suo interno il brodo vegetale (in gelatina o a forma di dado). Mentre quest’ultimo si dissolve, munitevi di una padella nella quale andrete a rosolare lo speck.
Collocate il tegame sul fuoco con un filo d’olio o una noce di burro e lasciate tostare speck e riso per almeno 40 secondi. In successione: il brodo a più riprese e lasciate cuocere il riso a fuoco lento (il brodo dovrà essere aggiunto non appena il composto risulterà quasi “asciutto”).
A metà cottura unite la zucca.
Il segreto per preparare un buon risotto è quello di non renderlo mai asciutto, tuttavia il brodo utilizzato oltre ad insaporirlo, lo aiuterà a cuocersi.
La cottura a fuoco lento richiederà una tempistica di circa 15/20 minuti. A cottura ultimata unite il parmgiano grattugiato e mantecate. Questo ultimo passaggio è facoltativo.
