CuriositàNovitàNovità

Cucinare senza fili? Grazie a Ki si può! Ecco la nuova rivoluzione in cucina

Negli ultimi anni la tecnologia sta facendo passi da gigante, grazie alle innovazioni siamo in grado di cambiare le nostre vite, ma soprattutto le personali abitudini. Ciò che si discrimina di più dei dispositivi ” smart” è proprio questo, l’abbandono della manualità, che spesso viene messa da parte. Ogni rinnovamento non dev’essere interpretato come una “sostituzione dell’uomo”, ma bensì un valore aggiunto dei nostri tempi! E’ importante cercare di non intoppare nella ricerca di una vita fin troppo comoda facendo un uso intelligente di ogni dispositivo.Tuttavia chi realizza il progetto lo fa per due scopi principali: la semplicità e la praticità.

L’ obiettivo è quello di “regalare” all’utenza dei dispositivi non solo dall’effetto ” wow”, ma anche concreti. 

Ki : l’innovazione arriva in cucina! Ecco come saranno le smart-home

La tecnologia e l’innovazione hanno toccato anche l’ambito culinario che oramai non riesce a far a meno delle novità in crescita. Ci riferiamo a elettrodomestici di vario tipo che grazie alle loro funzionalità garantiscono un minor spreco di tempo seguito da risultati efficienti; la scelta di affiancare a se un dispositivo elettronico è ormai all’ordine del giorno e le persone che scelgono di farne a meno sono sempre più in minoranza.

Le rivoluzioni in cucina sono state davvero molte e ben presto ne vedremo altre! Proprio durante IFA 2019 verrà esposto un nuovo modo di “cucinare”, questo grazie a Ki (Wireless Power Consurtium). Ki si pronuncia “Key” e ospita una sorta di intelligenza artificiale già presente negli smartphone.

Grazie a questa nuova tecnologia potrete utilizzare gli elettrodomestici proprio come dei telefoni. Avete presente la ricarica wireless? La stessa modalità d’uso verrà implementata negli accessori. Il funzionamento specifico di tale innovazione è visibile all’interno del video che mostra una donna alle prese con i ” fornelli”, assolutamente “invisibili”! Questi ultimi, non sono altro che dei trasmettitori riposti sotto il pano della cucina che andranno a favorire il funzionamento dell’elettrodomestico, tuttavia i sensori saranno in grado riconoscere i dispositivi compatibili che, a detta dell’azienda potranno essere di materiale diverso. Per quanto riguarda i piani di lavoro non è prevista una funzione ottimale per i materiali di metallo, assolutamente sconsigliati, mentre per granito, marmo, elementi laminati, legno ed altro non vi sono problemi di adattabilità.

Ki Cordless Kitchen

Tale novità può essere messa alla pari con le cucine ad induzione di oggi, ma in questo caso il tutto va a favorire l’utilizzo di elettrodomestici privi di fili che riceveranno una potenza di 2,2 kW. I sensori saranno in grado di riconoscere se il dispositivo dispone di tale tecnologia oppure no. Nel caso in cui l’elettrodomestico non sia compatibile, i sensori non si attiveranno e di conseguenza non alimenteranno nessuna fonte di energia, onde evitare il danneggiamento dell’elettrodomestico.

Ki Cordless Kitchen segnerà la rivoluzione in cucina che per molti aspetti vi aiuterà a mantenere un ambiente sempre pulito e privo di oggetti. L’ implementazione di questa tecnologia potrà essere integrata anche nelle basi ad induzione, inoltre gioveremo di una cucina priva di fili, insomma, una vera e propria smart-home.

Via: Dday

 

 

ARTICOLI CHE POTREBBERO INTERESSARTI

Lascia un commento

* usando questo form aderisci all'archiviazione e la gestione dei tuoi dati da questo sito web.

Questo sito utilizza cookies per migliorare la tua esperienza. Puoi modificare quando vuoi le tue preferenze. Accetto Leggi di più