Frittura di pesce fatta in casa con farina di semola Molini Amoruso.
Quanti di voi amano la frittura di pesce? In moltissimi stentano a prepararla in casa per via degli odori che rilascia oppure, per una “complessa” pulizia del pesce. Ogni tanto però, vale la pena di concedersela.
Leggi anche: Torta di compleanno fatta in casa: ricetta completa e consigli utili
Frittura di pesce
Ci avviciniamo all’estate e la voglia di consumare un piatto di questo tipo è sempre più vicina; proprio ieri – domenica- ho deciso di preparare un pranzo diverso dal solito e portare in tavola questo mix di frittura.
Io, per esempio, ho scelto differenti tipologie di pesce: calamari, gamberetti, alici, baccalà e sgombro, ma non per forza dovete fare lo stesso anche voi. C’è chi preferisce una frittura fatta di soli calamari e chi no. Ognuno ha i suoi personali gusti insomma; l’importante è che il risultato sia ottimo e particolarmente morbido.
È importante utilizzare una farina di qualità ed un altrettanto pesce fresco e genuino. In alternativa, potete affidarvi al ” decondegalato” già pulito. Tuttavia, qualora voleste realizzarla con differenti tipologie di pesce, la preparazione risulterà abbastanza lunga.
Io ho utilizzato la farina Molini Amoruso. Si tratta di un’azienda di Cerignola (FG) nata dal grande lavoro di tre fratelli: una conduzione familiare che va avanti dal 1958.
La loro farina di SEMOLA è rimacinata con grano duro, ma perfetta per questo tipo di preparazioni e, perchè no, anche per il pane. Tuttavia, l’azienda in questione si occupa di trasformare il frumento tenero selezionato in farine adottando procedure tradizionali. Pertanto, nel processo di lavorazione non vengono utilizzate sostanza integrative, addittivi o miglioratori che possono nuocere alla salute.
Personalmente mi ritengo molto soddisfatta del risultato e,dunque, non posso non consigliarvela.
INGREDIENTI
- 400g di calamari
- 14 alici
- 3/4 sgombri o triglie
- 4 pezzi di baccalà
- 350g di farina di semola
- 15/20 gamberetti
- Olio di semi per friggere q.b.
- Limone
ISTRUZIONI
Per prima cosa è bene occuparsi della pulizia del pesce. Dipenderà molto dalle vostre scelte, ma posso lasciarvi alcune dritte per quanto riguarda la pulizia dei calamari per esempio, un vero classico.
Procedete staccando la testa del calamaro dal resto del corpo e privatelo dell’anteriora. Eliminate anche la cartilagine; tirate via la pelle esterna aiutandovi con le mani e sciacquate sotto acqua corrente. Continuate la pulizia occupandovi della parte dei tentacoli ed eliminate completamente gli occhi. Risciacquate e ricavatene degli anelli.
Per quanto riguarda le alici oppure, le triglie, una volta sciacquati occupatevi della pulizia attraverso la pancia aiutandovi con delle forbici.
Occupatevi dell’impanatura: avrete bisogno della sola farina di semola; iniziate dai calamari, passateli nella farina e, dopodichè, continuate con il resto.
Procuratevi una pentola alta con abbondante olio, lasciatelo scaldare ed iniziate a friggere.
Il consiglio è quello di friggere i pesci con ordine, quindi in base alla tipologia. Come sempre è bene riporre il pesce appena fritto su di una carta assorbente per alimenti e, infine, servirla con del limone.
RICORDATEVI CHE POTRETE CONDIVIDERE I VOSTRI PIATTI INSIEME A NOI UTILIZZANDO #CONDIVIDIAMOINOSTRIPIATTI O #COSASCELGOACOLAZIONE