Cucina Del Teatro tra i vicoli romantici di Roma | Recensione

Oggi vi portiamo nuovamente a Roma alla scoperta di un ristorante tra i vicoli più romantici della città: si chiama Cucina Del Teatro, location ricca di personalità e -a dir poco- caratteristica.

L’esterno del locale, così come l’interno, ricalcano il lato pittoresco ed affascinante della città, facendo riferimento ad alcuni cenni storici di grande importanza: un tempo, qui, nasceva il teatro Alcazar, famoso per il debutto dell’attore Ettore Petrolini.

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CUCINA DEL TEATRO: UNA PIACEVOLE SCOPERTA?

La sontuosa scalinata calamita gli sguardi ed invita a cogliere ogni dettaglio di questa location magica, ricca di sorprese: del resto, questo luogo si presta a contesti fotografici ed artistici di vario genere, vista anche la sua esclusività.

Senza dubbio, chiunque sia familiare a questi posti avrà sentito parlare della Gelateria del Teatro, tra le più rinomate della Capitale: vi parleremo anche di questa attività, ma in un secondo momento.

La Cucina Del Teatro si trova in Via Dei Coronari, è raggiungibile a piedi e si “scopre” facilmente. Il suo fascinoso sfondo, tra le vie di San Simone, ci è parso così attrattivo da stimolare la nostra curiosità.

Apparentemente semplice, il locale offre piatti preparati da uno chef in rappresentanza della cucina tipica romana. Si tratta di una famiglia trasteverina, molto legata alle tradizioni, sempre attenta alla qualità e alla freschezza dei prodotti, provenienti da produttori locali e non.

Senza dubbio, tra i piatti più classici troviamo la Cacio e Pepe, la Matriciana e la Carbonara, portate collegate alla tradizione Romana più genuina ed autentica. Tuttavia, il menù di questo ristorante (visibile anche online) cambia a seconda delle stagioni, cercando di offrire al cliente ciò che la terra riesce a donare durante il periodo dell’anno.

Una filosofia, questa, apprezzabile e lodevole, considerati anche gli sforzi e la complessità nel portare avanti menù tanto diversi e variegati.

La Cucina Del teatro riesce a distaccarsi dalla grande distribuzione e lo si denota dall’assenza di un congelatore: qui sarete sempre sicuri di trovare alimenti freschi! É altresì bene elencare qualche distributore, i cui nomi rimandano alla grande qualità dei prodotti: troviamo, ad esempio, il pecorino DOP, la bufala di Amaseno o i gamberi di Mazara del Vallo. La stessa identica cosa vale anche per i dolci, rivisti dallo chef in maniera creativa.

L’atmosfera che si respira è avvolgente, merito anche di un locale adibito all’esterno -usufruibile anche di inverno, vista la presenza di riscaldamento- lungo lo scorcio di Via di S. Simone.

L’interno si presenta come molto accogliente ed esclusivo, vi sono pochi tavoli ed affreschi da togliere il fiato. Tuttavia, il contesto risulta piacevole sia per una cena romantica che per un pranzo con gli amici: la sua malleabilità è un grande punto di forza, che si tratti di appuntamenti formali o più “sbarazzini”.

I PIATTI

Gli abbinamenti del loro menù sono molto particolari e quasi “introvabili” nei ristoranti più classici.

Dopo un brindisi siamo partiti con due antipasti veramente curiosi: gli involtini di alici con erbe e pane croccante e gamberi imbaccucati con salsa di guacamole. Entrambi a base di pesce e scrocchianti.

Anche per quanto riguarda i primi le nostre scelte sono rimaste a base di pesce: tonnarelli al nero di seppia in guazzetto di cacio e pepe con gamberi rossi di Mazara del vallo e i triangoli di ravioli ripieni ai gamberi in salsa di arancia.

La salsa di arancia si sposava benissimo con i gamberi, così come il connubio del nero di seppia con “cacio e pepe” inoltre, già dal primo assaggio, la freschezza degli ingredienti era percettibile.

I piatti più “scenografici” sono stati senza dubbio i dolci: magnifici. La tarte tatin con crema al lemon grass e perle di calvados era sublime, così come il tortino di cioccolato con cuore caldo di lampone al peperoncino. Due dolcini “semplici” ma rivisitati sia nel contenuto che nell’estetica.

Tutte le portate vengono servite in maniera raffinata e, oltre ad essere invitanti, sono anche molto saporite. Onestamente non abbiamo percepito nulla che non andasse. Abbiamo goduto dei dettagli di questa particolare location trascorrendo una piacevole serata all’insegna del gusto.

Sul sito ufficiale potrete consultare il menù completo.